Non ci sono dubbi: viaggiare in moto è una delle esperienze più entusiasmanti e appaganti che potrai provare nella tua vita, ma, dobbiamo sempre tenere presente che quando vai in moto sei in equilibrio anche ad alte velocità su pochi centimetri quadrati di contatto con l’asfalto!
Bene, dopo questo triste tentativo di spaventarti… In questo articolo volevo condividere con te 5 consigli “basici” per guidare la moto in assoluta sicurezza
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Indossa sempre l’equipaggiamento adeguato
Purtroppo, si vede ancora gente che gira in moto (o in scooter) in bermuda e infradito oppure semplicemente senza guanti perché fa caldo.
È una cosa che, personalmente, mi fa sempre rabbrividire perché, qualsiasi minima caduta, si può trasformare in qualcosa di serio. Capisco che io, che non faccio un metro in moto senza tutte le protezioni, sono forse esagerato, ma vediamo di trovare una buona via di mezzo!
Prima di salire in sella dovrai assicurarti di indossare l’equipaggiamento di protezione più appropriato e adatto al tipo di spostamento che stai facendo, oltre all’imprescindibili, casco omologato, e guanti resistenti all’abrasione, esistono in commercio anche indumenti come giacche, pantaloni e stivali che hanno già incorporate le protezioni (paraschiena, gomito, spalliere, ginocchiere ecc…). Le protezioni aiutano ad ammortizzare e a distribuire la forza dell’impatto su una superfice più ampia. Queste protezioni possono essere certificate con livello 1 o livello 2 che è il più protettivo. Ultimamente stanno avendo anche una certa diffusione gli air-bag da moto.
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Scegli la moto adatta alla tua capacità e esperienza
Quando ero un ragazzo, un amico della mia compagnia, del peso approssimativo di 60 chilogrammi col casco e che non aveva mai avuto neanche il motorino, ha comprato, da un giorno all’altro una Yamaha FZR 1000 Ex-Up, moto peraltro bellissima ma, non esattamente adatta ad un principiante. Per fortuna qualche anno dopo l’ha venduta indenne, ma vi assicuro che in quel periodo il suo angelo custode ha dovuto fare gli straordinari visto che ha fatto parecchi incidenti anche potenzialmente pericolosi!
A lui è andata bene ma bisognerebbe sempre cominciare gradualmente sia con le potenze e con i pesi e scegliere una moto adatta al proprio fisico per avere sempre il controllo ottimale del mezzo, cosa che il mio amico non aveva per nulla. Anche perché, non è vero che le moto più pesanti e potenti sono per forza le più divertenti.
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Guida in maniera difensiva
In moto è vivamente consigliato guidare in maniera difensiva. Ma che vuol dire esattamente? Bisogna cioè prevenire le manovre altrui in modo da avere il tempo di reagire, impostando sempre una contromossa prudente, usando con sapienza anche gli specchietti, così da poter tenere tutto sotto controllo. Per mettere in pratica una guida difensiva dovrai mantenere una distanza di sicurezza dagli altri veicoli, stando sempre attento alle condizioni della strada e del traffico intorno a te. Tieni bene a mente che le moto sono meno visibili rispetto ad altri veicoli, dunque, assicurati di essere sempre ben visibile agli altri conducenti e guarda bene negli occhi quell’automobilista che, fermo allo stop per immettersi sulla tua carreggiata, per essere sicuro che ti abbia visto, altrimenti rallenta anche se hai la precedenza.
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Mantieni la moto in buone condizioni
Essenziale per la tua sicurezza è compiere una manutenzione regolare della moto. Assicurati che pneumatici, freni, luci e tutti gli altri componenti siano in perfette condizioni di funzionamento. Controlla periodicamente l’olio ed il liquido dei freni senza mai trascurare anche i minimi dettagli come gli indicatori di direzione e gli specchietti retrovisori. Una moto ben tenuta è sicuramente più sicura ed affidabile su strada.
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Adegua la velocità alle condizioni della strada e del traffico
Sentite… non mi va di fare la paternale a nessuno visto che anche io, quando la strada e il traffico lo permettono, adoro fare quattro curve fatte bene, ma appunto… quando la strada e il traffico lo permettono!
Vedo in giro gente che scambia un bel passo o un percorso motociclistico per una pista facendo le traiettorie come se non esistesse la corsia opposta o superando senza nessuna visibilità… oppure vedo gente, va detto soprattutto con lo scooter, sfrecciare nel traffico a velocità pazzesche sfiorando specchietti a tutto andare.
E soprattutto, se non siamo in pista, tentiamo di non arrivare al limite del mezzo e delle nostre capacità, non c’è niente di male a “mollare” se senti che stai andando un po’ oltre… personalmente, e potete vederlo ogni tanto nei miei video, se vedo che mi sto facendo prendere la mano per stare dietro a chi va più forte di me preferisco rallentare e andare al mio ritmo.
Ricordate: non dovete dimostrare niente a nessuno!