Nel mototurismo, ma anche nell’uso di tutti i giorni, abbracciare il concetto inglese “Less is More” che si può tradurre più o meno come “Meno è Meglio”, può trasformare radicalmente l’esperienza. Esploriamo come l’uso di pochi accessori versatili non solo semplifichi il viaggio, ma accentui anche la sensazione di libertà e indipendenza.
Un viaggio in moto un po’ improvvisato
La foto che vedete in copertina, dopo 20 anni, è ancora appesa nel nostro soggiorno e ritrae mia moglie Gabriella ed io, allora ancora fidanzatini, alle prese con il nostro primo viaggio in Corsica in moto… beh quasi moto… 😊
Quel mezzo improbabile che noi chiamavamo affettuosamente “Zozzolo” è stato il primo mezzo a due ruote che ho ripreso dopo l’incidente in moto che ho fatto da ragazzo e rimarrà nel mio cuore esattamente come tutte le moto che ho avuto dopo… comunque non divaghiamo…
Come potete vedere, nella nostra totale inesperienza, l’avevamo caricato all’inverosimile con una vecchia tenda enorme, stuoie da mare, persino un ombrellone e un set di pentole normali da cucina!!! Mica quelle apposta da campeggio! Beh il risultato lo potete vedere… e, anche se è stato molto divertente, perché dovunque andassimo ci fermavano per farci una foto e scambiare due chiacchere con questi due matti, oggi però non ripeterei l’esperienza.
Viaggiare leggeri, viaggiare lontano
In un viaggio in moto, come in una missione spaziale, ogni grammo conta. Ridurre l’ingombro degli accessori significa meno peso sulla moto senza dover fare compromessi sulla comodità, in più con meno accessori a bordo, ci sentiamo più leggeri e liberi di esplorare nuovi territori.
Immagina di percorrere bellissime strade tortuose senza dover fare i conti con un bagaglio ingombrante. Con meno peso a bordo, la moto diventa più agile e reattiva, consentendoci di affrontare le curve con maggior sicurezza e di rispondere prontamente alle variazioni delle condizioni stradali.
Inoltre, viaggiare con meno accessori a bordo crea una sensazione di leggerezza e libertà che non ha prezzo. Ci liberiamo del peso fisico e mentale degli oggetti superflui.
Ci sono alcuni elementi imprescindibili da considerare, come l’abbigliamento tecnico con protezioni, l’attrezzatura antipioggia, un kit di pronto soccorso e un insieme di attrezzi basilari. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio e non esagerare con la dotazione di attrezzi, specialmente se non si viaggia in luoghi estremamente remoti dove un servizio di assistenza stradale possa intervenire in caso di necessità. Mentre sul resto si può pensare di fare “meno”
Vestiti da portare in un viaggio in moto
A parte la biancheria intima, che non occupa particolare spazio per cui possiamo portarne anche per tutto il viaggio, e per il resto è meglio portare un numero minore di indumenti “normali” anche perché, se finiamo i vestiti puliti ricordiamo che gli alberghi e i campeggi, di solito, hanno il servizio lavanderia o, a mali estremi, una lavanderia a gettoni o un negozio per comprare i pantaloncini che si sono strappati si trova sempre. So che questa cosa che ho scritto può sembrare banale, ma anche io per primo ci sono arrivato dopo molti anni di mototurismo.
Accessori da campeggio
In quel mitico viaggio della foto avevamo la tenda enorme e pesantissima prestataci dal mio futuro suocero, residuato bellico della sua giovinezza, negli ultimi anni, l’attrezzatura da campeggio ha subito un’evoluzione significativa, diventando più leggera, compatta, resistente e funzionale. Questi miglioramenti rendono l’attrezzatura da campeggio un complemento ideale per l’approccio “Less is More” nel viaggio in moto. Nonostante il loro peso ridotto e la compattezza, le moderne attrezzature da campeggio sono sorprendentemente resistenti e durature.
Accessori tecnologici da moto
Negli ultimi anni, una delle innovazioni che ha radicalmente trasformato le nostre vite è stata, senza dubbio, lo smartphone. Anche se, su alcuni aspetti, come l’essere sempre raggiungibili, potrebbe non aver migliorato la qualità della vita e del viaggio, è innegabile che lo smartphone abbia semplificato le nostre esperienze grazie alla vasta gamma di funzioni che offre. In viaggio, in particolare, lo smartphone ha rivoluzionato la nostra preparazione, consentendoci di lasciare a casa molte cose grazie alle sue molteplici funzioni integrate.
Infatti in un scatolotto di pochi centimetri puoi avere: una sveglia, un timer, la tua agenda, la tua posta, un navigatore, una fotocamera, tutta la tua musica, podcast, film in streaming, la tua intera libreria, accesso ad internet e ad ogni tipo di servizio… cosa dimentico? Ah si ricordiamo che gli smartphone possono anche telefonare 😊
Un’altra novità oramai montata sulla maggior parte delle moto moderne sono i display TFT, con cui è possibile accedere a sistemi di navigazione integrati o tramite smartphone, come nel caso della mia Honda Africa Twin 1100, che forniscono indicazioni precise e aggiornate durante il viaggio. Questo elimina la necessità di ingombranti dispositivi GPS separati, consentendo un itinerario in moto più leggero e con meno distrazioni.
Nel viaggio in moto, la filosofia del “Less is More” assume un significato profondo. Viaggiare leggeri non è solo una scelta pratica, ma un modo di vivere e di apprezzare appieno la bellezza dell’itinerario in moto. Meno è veramente Meglio quando si tratta di concentrarsi sul viaggio con la nostra attenzione è interamente dedicata alla strada e ai bellissimi luoghi che vedremo.