Castelnuovo in Garfagnana, la Cisa e il ritorno a Vigevano
Bentornati su In Moto 365! Ripartiamo da Castelnuovo in Garfagnana, una vera scoperta: paesino affascinante e ospitale. Ho cenato direttamente in hotel, dove ho trovato un fritto spettacolare e una gestione accogliente. Una perla inattesa nel cuore della Toscana.
La Garfagnana e la sorpresa della semplicità
Giro serale tra le vie del centro e poi a letto presto, in vista dell’ultima giornata di questo lungo viaggio in moto. Per fortuna oggi il meteo è clemente: niente pioggia sul Passo della Cisa, che avrebbe rovinato un finale da incorniciare. La Garfagnana mi era poco familiare, ma mi ha lasciato un ricordo piacevole, anche se non da top tour motociclistico. Le strade sono godibili, il panorama è rilassante, ma non c’è l’adrenalina dei grandi passi.
Valutazione Garfagnana:
- Curve: 7/10
- Asfalto: 7/10
- Panorama: 7/10
Il Passo della Cisa: un finale col botto
Ed eccoci sulla mitica SS62, la Statale della Cisa. Un passo che ha il sapore della leggenda. Anche il grande Nico Cereghini lo ha definito il suo preferito, e non posso dargli torto. Forse la Val Trebbia resta il mio passo del cuore, ma la Cisa è spettacolare: curve strette, ritmo serrato, divertimento puro senza l’esigenza di andare forte.
Le curve si susseguono una dopo l’altra in una sequenza che è poesia per le due ruote. L’asfalto, rifatto qualche anno fa, è ancora in ottime condizioni, e il paesaggio regala aperture mozzafiato sul crinale appenninico. Anche se una spruzzata di pioggia ci accompagna, la maggior parte del passo resta asciutta. Un piccolo miracolo motociclistico.
Valutazione Passo della Cisa:
- Curve: 10
- Asfalto: 9
- Panorama: 9
Verso la Val Trebbia e il rientro
Dopo il Passo della Cisa, il viaggio prende la via del ritorno. Mi dirigo verso Rivergaro e poi percorro la SS45 Val Trebbia da Piacenza a Bobbio: un tratto che solitamente non faccio perché preferisco il Monte Penice, ma oggi ogni chilometro è un saluto al viaggio.
Scollino il Passo del Penice e arrivo a Varzi, ormai vicino a casa. Con questo ultimo tratto mi porto vicino alla quota simbolica dei 3.000 chilometri percorsi in questo tour.
Arrivo a Vigevano
Il viaggio si conclude dove era cominciato: nella splendida Piazza Ducale di Vigevano. Un cerchio che si chiude dopo giorni intensi, paesaggi incredibili, incontri, emozioni. Una prova di resistenza fisica e mentale che mi ha dato moltissimo.
Bilancio finale
- Chilometri totali: 2.987 km
- Giorni di viaggio: 10
- Zero autostrade, solo passione
Questo primo capitolo del progetto L’Italia in moto senza autostrade – Centro si conclude qui. Grazie a chi ha seguito, commentato, supportato. Un grazie speciale a mia moglie Gabriella e ai miei figli Alessandro e la piccola, per il supporto e l’affetto.
Restate con me su In Moto 365, perché le avventure su due ruote non finiscono mai. Alla prossima strada, alla prossima curva. E come sempre… niente autostrade!